Si è svolto il 26 Novembre scorso, presso Confindustria Modena, un tavolo di lavoro organizzato da CRIT Research™ sull’impiego di adesivi strutturali nella progettazione meccanica al quale hanno partecipato diversi rappresentanti di PMI del territorio, prevalentemente appartenenti al settore meccanico.
CRIT Research™ è una società privata specializzata nell’informazione tecnologica e nella pratica dell’innovazione collaborativa il cui scopo è fornire alle imprese supporto e servizi per l’innovazione ed il trasferimento di tecnologia, ponendosi come interfaccia fra l’industria e il mondo della ricerca.
DUNA-Corradini è stata coinvolta a questo tavolo, insieme al professor Alessandro Pirondi , docente di progettazione meccanica all’Università di Parma, per una presentazione sulle proprietà fisiche e chimiche di diversi tipi di adesivi e sulla progettazione dei sistemi di bloccaggio, esaminando principi e metodi di giunzioni incollate ed introducendo il tema dell’incollaggio nella sua accezione più ampia.
La sostituzione di un collegamento meccanico con un incollaggio non è infatti sufficiente; è necessario progettare adeguatamente tutto il giunto, utilizzando ad esempio la massima area possibile di incollaggio e supportandolo con configurazioni volte ad ottenere risultati performanti al pari o meglio di metodi più tradizionali.
Durante l’incontro, il Dr. Federzoni, parte del team R&D di DUNA, ed il Professor Pirondi hanno toccato diversi punti,:
– analisi delle tecniche di giunzione tradizionali e con adesivi: vantaggi e svantaggi di entrambe le soluzioni.
– analisi dell’incollaggio: bagnabilità delle superfici, trattamento delle superfici, reattività, tipologie di adesivi, loro caratteristiche meccaniche e processi di indurimento (con un focus particolare su adesivi poliuretanici e resine epossidiche).
– analisi della resistenza meccanica di un adesivo ma anche delle tensioni a cui gli aderendi sono sottoposti con l’obiettivo di minimizzarne le concentrazioni;
– illustrazione ed esempi di varie geometrie di collegamenti che siano soluzione agli stati tensionali
– prove sperimentali di resistenza, analisi delle influenze ambientali, sistemi di bloccaggio con esempi di collegamenti albero-mozzo e collegamenti flangiati, etc
Dall’ incontro è emerso che gli adesivi costituiscono una soluzione innovativa in grado di sostituire in molti casi i metodi di giunzione tradizionali, offrendo importanti miglioramenti progettuali quali ad esempio:
– impermeabilizzazione
– fonoassorbenza
– riduzione delle vibrazioni e assorbimento espansioni/contrazioni dei materiali coinvolti
– resistenza a condizioni particolarmente critiche (ambienti salmastri, umidi o con forti escursioni termiche)
– libertà di progettazione
– maggiore durata
– sovra-verniciabilità
– riduzione del peso finale
A condizione che progettazione del giunto, preparazione delle superfici coinvolte ed utilizzo dell’adesivo siano sempre effettuati attenendosi alle linee guida progettuali ed applicative consigliate.