Arredo Bagno Marmo Firenze, Toscana

Hai deciso di arredare il bagno in marmo e stai cercando un'azienda specializzata che abbia anche un'ecommerce di arredo bagno in marmo?

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Questa impresa fiorentina si distingue per la sua capacità di selezionare collezioni uniche e pregiate e dallo staff interno composto da architetti e designer che sapranno darti il consiglio giusto per raffinare il tuo appartamento.

Pietre di Rapolano ha clienti in tutto il mondo con una gamma vastissima di complementi di arredo e prodotti personalizzabili per misura e forma.

Nel catalogo di arredo bagno in marmo, travertino e pietra,  sono presenti piatti doccia, mobili da bagno e vasche.

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Blastness: Apertura della stagione 2013 di Borgo San Felice

In occasione della riapertura stagionale, che avverrà il 22 aprile, Borgo San Felice, il prestigioso Relais & Chateaux toscano, propone Evasioni di Primavera, un’offerta speciale di soggiorno incentrata sulla gastronomia e sul benessere in un contesto dalla straordinaria bellezza come il Chianti senese.

Borgo San Felice, di proprietà del Gruppo Allianz, è un antico borgo di origine medievale completamente rinnovato e ristrutturato in maniera da offrire il massimo comfort e una ricercata eleganza in ogni dettaglio, pur mantenendo una forte impronta rurale che vuole essere coerente con l’autenticità del territorio.
Situato sulle colline del Chianti Classico senese, circondato da 140 ettari di vigneti di proprietà, Borgo San Felice accoglie gli ospiti nelle 17 Suites e 29 Camere , distribuite nei palazzi dello storico villaggio.

Per tutte le informazioni, potete visitare - news.blastness.com

Parabiago,spara al ladro di etnia rom,ferito in modo grave

Esce dalla villetta appena assaltata, sale in macchina e si dilegua mentre i suoi complici sparano per coprirsi la fuga. Ma cinque proiettili in corpo sono tanti, il bandito deve essere curato. Così mezz'ora viene scaricato davanti all'ospedale. I medici lo prendono in cura, gli inducono un coma farmacologico in attesa di intervento: prognosi riservata, è grave ma non sarebbe in pericolo di vita. I guai sono ora per l'uomo che ha difeso se stesso, la sua casa e la sua famiglia, rischia l'incriminazione.
Parabiago, paesone di quasi 30mila abitanti, una quindicina di chilometri a nord ovest di Milano, tra gli anni '70 e '90 uno dei principali poli calzaturieri d'Italia insieme con Vigevano. Il benessere si tocca ancora, soprattutto nell'elegante quartiere tra il centro e il canale Villoresi, tutto fatto di eleganti villette. Tra queste, una costruzione sobria, tetto grigio, seminacosta dagli alberi, dalla strada si intravede appena una piccola piscina. Vi abita un avvocato di 61 anni, con la moglie di 53, e quattro figli. È molto noto in zona, negli anni Novanta fu arrestato per un giro di tangenti da 5 miliardi per alterare il piano regolatore cittadino e trasformare in residenziali certe aree agricole. Fu poi messo ai domiciliari proprio nella sua bella casa.

Qui l'altra sera verso le 21 ha fatto il suo ingresso Franco Milankovic, 29 anni, un ladrone di professione sempre dentro e fuori dalle patrie galere. Dopo l'ultimo arresto a fine 2012 è stato posto ai domiciliari nel campo nomadi di via Martirano a Milano. Insieme a un complice ha forzato la porta finestra al pian terreno e ha iniziato a girare tra le stanze in penombra a caccia di bottino. In un corridoio sorprende la moglie del professionista, i figli no, quelli per fortuna devono ancora rientrare. La donna urla, l'avvocato intuisce il pericolo e impugna con la sua pistola calibro 7.65 regolarmente detenuta e si precipita. Fa pochi passi e quasi sbatte contro Milankovic. Cosa sia successo in quei pochi istanti, lo sanno solo loro, di sicuro l'avvocato preme il grilletto, cinque volte. Il rom vien colpito da due proiettili al torace, due al ventre, uno all'inguine.