Relazioni come opportunità di business per lo studio professionale

Forniamo alcuni semplici spunti per far fronte alla contrazione del giro d’affari, recuperare il fatturato e aumentare il guadagno effettivo grazie alle dichiarazioni modello 730.

Primo metodo: strutturare un’organizzazione più efficiente ed efficace all’interno dello studio, attraverso un accurato sistema di controllo di gestione che consenta di ottimizzare i costi.

Secondo metodo: ampliare il numero di clienti e di conseguenza la quantità delle prestazioni professionali erogate; in tempi di crisi, recessione e scarsa liquidità, non è infatti praticabile la via dell’aumento delle parcelle richieste.

Terzo metodo: differenziare la gamma dei servizi offerti, proponendone di nuovi, in linea con le principali richieste della clientela. È bene puntare anche su servizi accessori o “minori”, che consentono però di approcciare nuovi segmenti di clientela.

Cosa fare in concreto?

La cosa più importante è identificare nuove fonti di reddito e differenziare la clientela, erogando sia prestazioni rivolte alle aziende sia prestazioni rivolte ai privati. Questi ultimi, di solito, risultano essere più puntuali nei pagamenti e sono più solvibili rispetto alle aziende.

È bene quindi affiancare al nostro core business di studio altre prestazioni quali dichiarazioni 730, pratiche di patronato, colf e badanti, locazioni, successioni.

Sono questi alcuni dei servizi da poter offrire ai privati che, a differenza delle aziende, quasi sempre pagano in contanti. In ogni caso, se non dovessero pagare, il danno sarebbe minore rispetto a quello causato dal mancato pagamento di un’azienda.

Come farsi conoscere da clienti privati?

Sono tanti gli strumenti che permettono di raggiungere un numero più ampio di clienti a cui offrire altre prestazioni professionali. Tra questi ricordiamo depliant, brochure, volantini, biglietti da visita, mail, sito web corredato da banner, pubblicità nei motori di ricerca, ecc.

Tra i canali di promozione più efficaci però vi sono sicuramente le convenzioni con aziende, associazioni o enti per fare i 730 ai relativi dipendenti, pensionati, soci, etc. Questo è un modo per sfruttare le relazioni già esistenti e, allo stesso tempo, raggiungere nuovi potenziali clienti.

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