In questa disciplina delle arti marziali tutte le tecniche di autodifesa sono basate sulla semplicità: vengono usati movimenti naturali del corpo e reazioni istintive a particolari pericoli. Questo rende minimo il numero dei movimenti necessari, abbrevia il tempo di reazione, risparmia l’energia del corpo, creando così efficacia nell’azione. Le tecniche sono eseguite simultaneamente con lo scopo di sorprendere l’avversario; inoltre una tecnica di base può essere applicata con versatilità a differenti scenari di aggressione.
I corsi si rivolgono ad ogni tipo di persona, indipendentemente dall’età, dal sesso, dalla preparazione fisica e insegna a difendersi sia dal punto di vista tecnico che da quello psicologico. E’ fondamentale sviluppare la giusta tecnica fisica ed acquisire una corretta impostazione mentale: in questo modo la capacità di reagire di fronte agli ostacoli migliora e di conseguenza si ottiene maggiore fiducia in se stessi. Offre quindi la possibilità di soddisfare la necessità di sentirsi più sicuri e protetti nell’affrontare situazioni di disagio, in cui occorre sapersi difendere.
Per imparare le tecniche di autodifesa e mantenere il corpo tonico, agile e scattante è sufficiente praticare un allenamento costante di due o tre sedute settimanali. Non esistono limitazioni fisiche per praticare questa disciplina, in quanto chiunque, in base alle proprie capacità, può essere in grado di difendersi. I partecipanti devono avere compiuto il diciottesimo anno di età e non aver riportato condanne penali.
La lezione si divide in due parti, una teorica e una pratica. Nella teoria vengono impartiti i principi base di autodifesa. Si impara il comportamento ideale da tenere quando si cammina per strada, poi si studia il modo migliore per interagire con l’eventuale aggressore. Nel passo successivo, vengono prefigurati i vari tipi di attacco che ci si può aspettare, studiati in base al tipo di arma e al comportamento dell’aggressore. Nella teoria si impara anche a trasformare un oggetto di uso comune in un’efficacia arma di difesa.
Nella parte pratica, si insegnano le tecniche di autodifesa e di combattimento: l’addestramento è composto da esercizi a corpo libero e di stretching, eseguiti con l’obbiettivo di acquisire precisione, forza e velocità nei movimenti.
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