A Piazza di Siena si rinnova l’appuntamento con il Carosello Equestre di Villa Buon Respiro, il Centro di riabilitazione legato al Gruppo San Raffaele Roma, azienda leader nel campo della riabilitazione e punto di riferimento nella ricerca e nel panorama della sanità nazionale. “A cavallo siamo tutti uguali” sarà il motto dell’esibizione dei cavalieri per celebrare l’integrazione sociale; il Carosello, infatti, è uno spettacolo equestre, ormai da diversi anni unanimemente apprezzato a livello nazionale, eseguito dagli allievi diversamente abili e non del Centro, 16 a cavallo e 2 con il calesse.
Domenica 27 maggio, giornata conclusiva dello CSIO numero 80, alle ore 17.45, avrà luogo lo spettacolo allestito dal Centro di Riabilitazione Equestre di Villa Buon Respiro che rappresenterà, ancora una volta, l’obiettivo raggiunto e anche l’inizio di un nuovo percorso ricco di possibilità di crescita: l’esibizione segna, finalmente, il momento in cui i pazienti possono partecipare a eventi sportivi veri e propri. Chiunque pratichi uno sport ha bisogno di un obiettivo e al Centro di Riabilitazione Equestre di Viterbo l’obiettivo che accomuna tutti, appunto, è quello di entrare a far parte del gruppo del Carosello.
L’appuntamento torna a celebrarsi, solenne e gioioso come ogni anno, nell’ovale di Piazza di Siena.
Ma perché il Carosello? Il metodo, basato sull’integrazione e sull’uguaglianza, implica pari opportunità per tutti, nessuno escluso. Il motto del Centro è, appunto: “A cavallo siamo tutti uguali”. L’appartenenza al gruppo del Carosello crea una solidarietà di fatto tra i suoi membri, poiché, per una perfetta riuscita dell’insieme delle figure, tutti si impegnano e si aiutano a vicenda. È un atteggiamento che sorge spontaneo in ciascuno dei partecipanti dato che tutti sono arrivati a questo livello percorrendo lo stesso iter formativo.
Proprio in occasione dell’Ottantesima edizione dello CSIO di Piazza di Siena, i pazienti più bravi dal punto di vista della tecnica equestre, ma anche ad un livello più avanzato nell’autonomia personale e sociale, saranno i protagonisti del Carosello insieme ai loro compagni normodotati. Oggi ogni ragazzo è consapevole che il cavallo dipende da lui, che ha regole e doveri da rispettare. Ma la cosa più importante è che ciò gli consente di far parte di un gruppo di amici che lavora, divertendosi, per raggiungere un obiettivo comune.