La primavera è il periodo dell’ anno in cui si sviluppano più allergie e purtroppo per molta gente nascono problemi, le difese immunitarie fanno i capricci e si ritrovano mediamente a girare con una scatoletta di antistaminici.
Un’ infiammazione provocata da batteri, virus o da qualsiasi altro antigene induce solitamente una risposta immunologica da parte del nostro organismo; le difese immunitarie che nella maggior parte dei casi riescono a governare l’ insorgere di patologie, a volte faticano a spegnersi, soprattutto nel caso di patologie croniche.
Per contrastare queste problematiche, che per diversi soggetti possono risultare molto fastidiose, abbiamo utilizzato un approccio di tipo alimentare, consigliando una dieta antinfiammatoria formata da cibi che possono alleviare tali sintomatologie e allo stesso tempo uno stimolo per provare piatti nuovi, diversi e salutari.
Procediamo nella descrizione per gruppi d’ azione:
– Mirtilli, more, fragole e lamponi sono ricchi di polifenoli e flavonoidi, che proteggono le nostre cellule dai danni ossidativi, oltre a dare quel colore rosso-bluastro ai frutti.
– L’ uva rossa, le cipolle rosse e gialle, l’ aglio, i broccoli e le mele, sono ricche di quercetina una specie di antistaminico naturale, infatti questo flavonoide è un inibitore dell’ istamina.
– Le carote e la zucca forniscono il beta-carotene, i peperoni dolci e le arance sono ricchi di vitamina C, i pomodori, spinaci e cavoli ci assicurano un notevole apporto di antiossidanti. Siamo quindi pronti a proteggerci dai famigerati radicali liberi.
– Gli acidi grassi omega-3 anche secondo hanno spiccate proprietà antifiammatorie. Le fonti di omega-3 vanno dai pesci, come il salmone e il pesce azzurro, fino ad arrivare alle fonti di origine vegetale, come gli oli di lino, canola, soia, oliva e di noci.
– La curcumina contenuta nel curcuma, una spezia indiana di colore giallo-arancione è anch’ esso considerato un potente antinfiammatorio naturale.
